Settembre è arrivato, e con lui la fatidica domanda di fronte all’armadio, alla ricerca di outfit: e adesso cosa mi metto per andare in ufficio?
Lo smarrimento di fronte al guardaroba pieno zeppo di vestiti e la classica sensazione del non avere niente da mettere sono dietro l’angolo. Forse succede perché i capi che abbiamo acquistato nel tempo non ci rispecchiano davvero, o forse perché non sappiamo come abbinarli nel modo giusto.
Ed ecco – allora – perché nascono questo articolo e le Guide Digitali mirate alla creazione di 30 look specifici per i diversi contesti d’ufficio, divise per stagione d’appartenenza nell’ambito dell’armocromia (+ link diretto all’acquisto).
Prima di arrivare ai colori di riferimento per estate, inverno, primavera e autunno, facciamo però un piccolo recap di quelli che sono i codici di riferimento dei dress code lavorativi.
Premessa:
Galateo e regole ancestrali non vorrebbero cose che, in realtà, nella vita quotidiana sono diventate pià che accettabili. Ad esempio i jeans o sneaker? Mai, e poi mai, oppure Mai senza collant.
Non tutti lavorano in ambienti così formali. Ci sono luoghi dove sì, ancora è necessario così, ma esistono uffici in cui niente è più indicato di un bel blazer colorato abbinato a un paio di jeans.
Insomma, chi vende creatività deve poter raccontare la sua inclinazione soprattutto attraverso l’outfit in presenza di potenziali clienti, convenite?
Dress Code Ufficio ambiente formale
Chiamato anche Business Attire o Business Professional, questo genere di outfit rimanda alla sfera più classica dell’abbigliamento, nel tentativo di mantenere un’aura seria, affidabile e tradizionale.
Per darvi l’idea del livello di serietà richiesto, questo è l’outfit tipico richiesto presso banche, assicurazioni, politica, mondo della finanza (avete mai visto Diavoli, su SKY?) o studi legali.
I colori più adeguati passano dal nero, al bianco, al blu e al grigio, abbinabili con eventuali sottogiacca più chiari, come l’azzurro chiaro associato spesso alle camicie professionali.
Rigore è la parola d’ordine.



Business Casual
Nomi da manuale a parte, per farvelo capire meglio nelle mie Guide è chiamato “Informale Elegante”, e fa del connubio tra comodità ed eleganza un punto di forza.
Potrebbe essere l’outfit ideale in agenzie di comunicazione / marketing, start-up, moda, ambienti in generale innovativi, per persone che hanno contatto diretto con il cliente e vogliono mantenere un giusto mix tra autorevolezza e attitudine smart.
Ai classici colori business, aggiungerei un qualche elemento di carattere che sia nel colore, nel taglio di un capo o nell’uso dei tessuti. Insomma, un pizzico di personalità in più – qui – non guasta mai.



Casual
Possiamo fingere di essere tutte Olivia Pope seduta sul divano della Sala Ovale, ma la realtà è che molte di noi lavorano in contesti assolutamente, irrimediabilmente casual. Luoghi di lavoro assolutamente informali, dove nessun dress code è presente e non si hanno contatti con clienti. Soprattutto in questi casi diventa importante che lo stile casual non si trasformi immediatamente in “casuale”. Come farlo? Mixando sapientemente colori e tagli dei capi scelti (per approfondimenti, leggi le mie guide).



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Armocromia, Analisi della Figura o Stile Personale?
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Colori e Armocromia
Ogni stagione può attingere dalla propria palette per sostituire i classici nero, blu o grigio tipici della Stagione Inverno.
La verità è, però, che un colore non in palette non farà ricadere alcuno tsunami su di voi (soprattutto se abbinato in modo efficace attraverso la teoria del colore – quindi sì, potete vestire non in palette ed essere comunque bellissime).

Spero di essere riuscita ad ispirarvi almeno un po’, rassicurandovi su come affrontare al meglio il vostro personale Back To Office.
All’interno delle Guide, qualora aveste voglia di approfondire l’argomento, troverete:
- Più di 30 outfit già composti
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