Covid-19, fase 2.
In ogni parte del mondo le persone si preparano a prendere parte a quello che viene chiamato “New Normal“, un ritorno a quella che non può essere di certo definita la vita di prima bensì una nuova normalità fatta di compressi. Compromessi tra quello che siamo sempre stati e quello che abbiamo imparato ad essere durante questo triste lock-down.
Quasi tutto sarà diverso, dal modo in cui passeremo la domenica in compagnia dei propri cari a come ci comporteremo all’interno di un negozio. Cambierà anche il nostro stile di vita e di consumo, così come di acquisto e non ho potuto fare a meno di interrogarmi rispetto a quale sarebbe stato il futuro del Beauty post Covid-19.
Mintel ha fornito moltissime risposte a questa pazza testolina bionda che non smette di chiedersi il perché di qualsiasi cosa da quando ha avuto capacità di pensare (e che probabilmente mi ha spinto verso il magico mondo del Marketing strategico, dove lavoro da 12 anni) ed oggi vorrei condividere le tendenze che ho trovato più interessanti per i prossimi 2 anni.
1# A me gli occhi: punteremo tutto sullo sguardo
L’obbligo del portare la mascherina quando ci troviamo fuori casa, su mezzi di trasporto e luoghi pubblici, cambierà drasticamente il consumo di determinate categorie del mondo del make up.
Il rossetto sarà per ovvie ragioni nemico delle face mask – a meno che non vi preoccupi sembrare la sorella minore del Joker una volta abbassata la vostra – e la parte del viso più enfatizzata saranno gli occhi. Sì quindi a tightlining, smokey-eyes ed effetti grafici che privilegeranno l’acquisto di matite, eyeliner, mascara, ombretti e prodotti per le sopracciglia.
2# No-transfer, grazie: nuove formule per fondotinta e blush
La mascherina non renderà critico solo l’uso del rossetto, ma anche la scelta dei prodotti make up più adatti alla nuova condizione. Fondamentale sarà quindi la scelta di formule no-transfer per fondotinta e blush di qualsiasi tipologia – liquidi, in polvere, o compatti. Grandissimo requisito che dovranno soddisfare sarà una lunga tenuta in condizione di umidità (dentro la mascherina noi respiriamo e, volenti o nolenti, ne siamo causa) e dovranno garantire un aspetto uniforme al look anche quando sfileremo l’antipatico oggetto.
3# DIY: cresceranno i contenuti educational
Pensate a quanto sarà difficile prenotare una seduta dal parrucchiere per sistemare la frangia o ritoccare il colore (ingressi contingentati = liste d’attesa lunghissime), così come sarà complicato trovare posto nei nail salon per ricostruzione e semi-permanente. Niente panico, i brand correranno in nostro soccorso offrendoci veri e propri contenuti mirati a “poter aspettare” riducendo l’entità del disagio estetico – e lo stress che ne consegue.

4# Mask Make Up tutorial: video sempre più in maschera
La tendenza numero quattro è figlia della numero tre, ma vedrà protagonista make up artist ed influencer pronte ad apparire in video in mascherina. Crescerà esponenzialmente l’offerta di video tutorial volti a come realizzare make up a prova di mascherina.

#5 Più sicurezza e meno naturalità: la Clean Beauty è pronta a combattere?
Inizio col dire che, personalmente, non approvo questa macro-tendenza delineata da Mintel rispetto al futuro della cosmesi naturale. Naturale non significa meno sicuro, essere privo di sostanze chimiche non significa non essere performante o essere più incline a diventare “infetto”. Ad essere infetti sono purtroppo gli INCI di molti prodotti in circolazione, ma il mio parere personale poco importa di fronte ad un rischio intravisto da uno degli enti di ricerca più importanti del mondo.
Sono però curiosa di sentire cosa ne pensate voi (e magari… vi interessa un approfondimento mirato sul tema?)
#6 Touchless beauty: prodotti a prova di contaminazione
Immergere le nostre curatissime dita all’interno del flacone, forse, non è mai stato igienico per alcuna ragione (e ci sono centinaia di ricerche a confermare come spesso siamo noi stesse a contaminare i prodotti cosmetici attraverso utilizzi barbari), ma domani più che mai gesti come questo saranno banditi ed evitati. Sì quindi a formati spray, compatti, gocce, in polvere o in stick anche per creme viso e corpo, smalti.




7# Make up & Moda, sempre più uniti
La mascherina non solo sta diventando l’accessorio fashion dalle potenzialità più evidenti, ma diventa un vero e proprio punto focale sul viso alla stregua del make up (e dovrà sottostare alle stesse leggi armocromatiche). I due dovranno essere bilanciati ed equilibrati, fondendosi in un look efficace e credibile.
A questo proposito vorrei segnalarvi alcune cover per mascherine che ho acquistato ad ottimi prezzi su Etsy! Selezionando artigiani italiani dal menu laterale a sinistra, potrete supportare il lavoro creativo dei nostri connazionali e, al contempo, avere una mascherina sfiziosa da abbinare a make up e outfit.
Specifica: non prendo nessuna commissione / guadagno sulla vendita di queste mascherine. Mi piace semplicemente aiutare i creativi che, in questo momento, affrontano una grave crisi.
LOVEY PRINTABLES, le trovate qui

LILELAB, a questo link

Monna Lalisa Fiber Art, qui
