fbpx

CAPELLI: GUIDA SEMI-SERIA AL MANTENIMENTO DELLA FRANGIA


La frangia è splendida.
Rock’n’roll e al contempo un po’ infantile, sbarazzina, provocatoria. Basta quella a cambiare radicalmente look senza toccare minimamente le lunghezze – e vogliamo parlare di come le beach waves diventino ancora più aggressive e impertinenti?

La frangia dona carattere e, al contempo, serve carattere per poterla portare.
E pazienza.
Tanta pazienza. Perché quella cosa meravigliosa e semplicemente perfetta che incornicia il vostro volto appena uscite dal parrucchiere, al primo lavaggio e asciugata da voi sarà difficile. Dalla figaggine alla Diavolo Veste Prada alla sfigaggine degna della sorella gemella di Steve Urkel, il passo è breve.

Questa è la mia frangia. Vi piace?
Questa è la mia frangia. Vi piace?

 

La faccio ad ottobre puntualmente ogni anno e, altrettanto puntualmente, me ne pento dopo 15 giorni dicendo che non la farò mai più. Fino all’ottobre successivo.

Ho pensato quindi di regalarvi quel che avrei sempre voluto trovare: una guida vera, sincera e diretta che non mi raccontasse le stesse favole di sempre su frangia e dintorni, ma che mi deve dei consigli realmente utili nella sua gestione quotidiana.

# SHAMPOO SECCO PER COMBATTERE L’EFFETTO UNTO ANTICIPATO
Non importa di che tipologia siano i vostri capelli. La frangia si ungerà molto prima di quanto accada per il resto della chioma. Questo accade per il suo stare a contatto costante con la fronte che è però coperta dai capelli, lasciando quindi la pelle meno libera di respirare. Sempre – e ripeto sempre – avere a portata di mano uno shampoo secco da borsetta per rimediare all’inevitabile.

Cosa utilizzo io:
Bumble & Bumble, Prêt-à-Powder

bumble-bumble-polvere-shampoo-secco

 

# MIX DI ASCIUGATURE PER AVERLA LISCIA E PULITA PIU’ A LUNGO
Quando asciugate la frangia al mattino – perché dovrete lavarla ogni giorno, sappiatelo – asciugatela in due tempi, seguendo due diverse tecniche di styling.
1/ Con l’aiuto di una spazzola piatta, phonatela completamente prima a destra per 30 secondi e poi a sinistra per altrettanti 30 secondi, ripetendo a seguire una seconda volta l’iter. Questo garantirà il corretto effetto liscio alla frangia ed eviterà ad eventuali rose di deviarne lo stile.
2/ Con l’aiuto di una spazzola tonda, passate il phon a bassa temperatura per una sola volta quasi come a bombarla. Questo garantirà alla frangia di restare leggermente sollevata dalla fronte, diminuendo quindi le occasioni di contatto con la pelle che tende a sporcarla nel corso delle ore. Mi raccomando: bombatela una volta soltanto per evitare un ridicolissimo effetto gonfio.

# LA PIASTRA SULLE PUNTE CONTRASTA L’EFFETTO UMIDITA’
Se i vostri capelli sono particolarmente sensibili a pioggia e umidità, la frangia sarà seriamente in pericolo al primo filo di nebbia autunnale. Passare la piastra a partire da metà frangia in poi, verso le punte, contrasterà il rigonfiamento tipico di queste situazioni. Temperatura consentita: non oltre i 150°.

# SE LA FRANGIA SI UNGE DOPO SOLO MEZZA GIORNATA…
… Dite addio a sieri, creme e cremine pre-piastra. Non faranno che appesantire ulteriormente il capello, compromettendone la pulizia. Lasciate la fase del nutrimento non al mattino, ma prima di andare a dormire. Le maschere notturne sono l’ideale per questo tipo di problematiche: applicandola di notte e risciacquandola al mattino durante il consueto lavaggio, garantirà cura e protezione al capello stressato da styling e asciugature.

Il mio prodotto preferito:
PHYTO, Secret De Nuit

phyto-secret-de-nuit

 

# NO AI CAPPELLI, SI AL PARA-ORECCHIE
Sono belli e irresistibili da abbinare al cappottino. Ma schiacciano la frangia sulla fronte.
Dopo tutto quello che vi ho detto qui sopra, credo abbiate già intuito a cosa mi riferisco. 🙂
Sono certa che su Asos e dintorni troverete carinissimi paraorecchie a completare il vostro outfit.

asos-paraorecchie
Asos.it

2 risposte a “CAPELLI: GUIDA SEMI-SERIA AL MANTENIMENTO DELLA FRANGIA”

  1. Articolo utilissimo e divertente! Ho avuto la frangia per anni e mi sono ritrovata in ogni passaggio.
    Se solo avessi avuto una guida come questa, sarebbe stato molto più semplice mantenerla 🙂
    Grazie The Gold Lash! Sei sempre top!

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Privacy Policy Cookie Policy